Amore come servizio: la via semplice della gioia




 

CERCHI DI PACE – UNIVERSITÀ INTERIORE DI RAJA YOGA BHAKTI


Domenica 30 Novembre 2025


Amore come servizio: la via semplice della gioia


🌟 

APERTURA – Cristiano-Laica


Ci sono parole che non perdono mai sapore.

Una di queste è servizio.


Nel Vangelo è luce:

“Chi vuole essere grande tra voi, si faccia vostro servitore.”


Nel Murli appare come tenerezza operativa:

“Diventate donatori. Lasciate che emergano i sanskar del dare.” 


Due lingue diverse, una sola verità:

la gioia nasce dal bene che fai senza essere visto.


La Bhakti lo conferma:

servire gli altri è servire il Divino dentro gli altri.


E allora si capisce che l’amore non è un’emozione:

è un movimento.

È cura, mitezza, presenza, un gesto che solleva l’altro senza rumore.


In questa domenica di fine novembre, con il mare appoggiato alle pietre di Trani come un animale buono, il cuore lo riconosce:

chi ama, serve.

E chi serve, si libera.


Murli:

1) 

SINTESI MURLI – 29 Novembre 2025


(La mente semplice, la felicità del donatore)


Il Murli del 29 novembre parla di un punto centrale:

la mente semplice è la mente felice. 


Il Padre dice:

“Se siete agitati e pesanti, non potete diventare donatori.”


E aggiunge:

“Il vero servizio è rendere felice la mente degli altri.”


Interpretazione cristiano-laica:

Chi porta pace porta Dio.

Chi porta gioia fa nascere luce.

Chi porta gentilezza fa respirare il mondo.


2) 

SINTESI MURLI – 30 Novembre 2025


(Meglio un pensiero buono che mille parole)


Il Murli del 30 novembre è fortissimo e tenerissimo insieme:

“Metti tutto nelle mani del Padre.”

“Un buon pensiero è un tesoro.” 


Significa:

• non devi controllare tutto

• non devi vincere ogni discussione

• non devi convincere nessuno

• devi solo offrire pensieri che benedicono.


È identico alla frase cristiana:

“Dalla bontà del cuore nasce la bontà delle parole.”


E identico alla Bhakti:

il cuore puro vede Dio in ogni cosa.


3) 

MURLI SERALE – Il dono del terzo occhio


(Martedì – il Murli che parla di amore come offerta)


Nel Murli serale (martedì) si ripete un tema meraviglioso:

l’amore vero non prende: dà.

L’amore vero non pesa: solleva.

L’amore vero non chiede: offre.


E questa è carità.

È mitezza.

È lo spirito cristiano che non si vanta.

È la Bhakti che vede il Divino nel cuore dell’altro.


4) 

CONFERENCE – RETREAT AVANZATO


(Preghiera della serenità – via dell’accettazione)


Dal Retreat avanzato emerge la gemma più preziosa:

l’accettazione come medicina dell’anima. 


“La serenità per accettare ciò che non possiamo cambiare”

è identica alla saggezza del Murli:

“Abbandona ciò che ti pesa, e il Padre farà il resto.”


E identica al cristianesimo:

“Sia fatta la tua volontà.”


5) 

ESERCIZI SPIRITUALI – Fulvia


(La sfiducia come figlia dell’ego)


Fulvia ha spiegato con chiarezza che la sfiducia non è un difetto:

è un dolore non ascoltato.

E l’antidoto è duplice:

• fiducia in sé

• fiducia nella vita


Lei dice:

“Ho fiducia in me, ho fiducia nella vita”

È un mantra che unisce spiritualità e psicologia.

È carità verso se stessi.

È cura.


È esattamente il cuore del post di oggi.


6) 

AVYAKT7 – La religione come domesticazione


(e la libertà del cuore)


L’Avyakt7 del 2016 spiega che molti usano la spiritualità come una gabbia:

una forma di condizionamento.


Ma la vera spiritualità è libertà:

• non dogma

• non paura

• non rigidità

• non compiacenza

• non dipendenza


E questa frase è chiave:

“La vita è più grande dei nostri schemi.”

Amore come servizio significa proprio questo:

togliere la gabbia e lasciare respirare il cuore.


7) 

IL PONTE BK – BHAKTI – CRISTIANO – LAICO


BK


Donatore, dolcezza, semplicità, ricordo.


Bhakti


Dare amore come offerta al Divino.


Cristiano


Carità, mitezza, cura, “lavare i piedi agli altri”.


Laico


Gentilezza, presenza, rispetto, civiltà.


E tutto converge nell’unica via:

l’amore che serve.


8) 

DHARNA – Pratica della settimana


🌼 1. Il gesto nascosto


Fai un atto di gentilezza senza che nessuno lo sappia.


🌼 2. Il pensiero donato


Prima di dormire, manda luce a una persona che ti ha ferito.


🌼 3. La mitezza operativa


Rispondi con calma a una cosa che normalmente ti irriterebbe.


9) 

BHAGAVAD-GĪTĀ – Versetto del percorso


Gītā 12.13

“Colui che non odia nessuno, che è mite, benevolo, compassionevole…

è molto caro a Me.”


Un versetto perfetto per il tema di oggi.


10) 

FRASE DI UDDHAVA SWAMI


“Amare è servire ciò che di luminoso riconosci nell’altro.”



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