domenica 13 ottobre 2024

Renzo Samaritani torna con un’opera toccante e profonda: Il Violinista di Theresienstadt

🎻 NOVITÀ IN ARRIVO! 🎻
Dopo il successo della prevendita di Echi dell’Olocausto, Renzo Samaritani torna con un’opera toccante e profonda: Il Violinista di Theresienstadt, in uscita il 9 novembre 2025 📖.
📅 Questo libro, pubblicato nell’anniversario della Notte dei Cristalli, ci porta nella vita di Samuel, un violinista ebreo costretto a esibirsi nel campo di concentramento di Theresienstadt, dove la musica diventa un’arma di propaganda ma anche un mezzo di resistenza interiore. 🎶

Un viaggio attraverso il contrasto tra arte e sofferenza, dove le note di un violino si mescolano all’orrore della guerra e della persecuzione. Un romanzo che non vi lascerà indifferenti, rivelando la forza dell’anima umana anche nei momenti più bui.

📚 Segnate la data e preparatevi a un’esperienza narrativa unica. Restate connessi per maggiori dettagli e preordini! 🔜

🔥 **Echi dell’Olocausto** 🔥
✨ **Una nuova opera di Renzo Samaritani**
📖 **Disponibile dal 27 gennaio 2025, Giorno della Memoria** 🕯

#IlViolinistaDiTheresienstadt #RenzoSamaritani #Olocausto #NarrativaStorica #Memoria #MusicaeSperanza #9novembre #NotteDeiCristalli #NuovoLibro #Theresienstadt

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Quali principi definiscono il modo in cui vivi?

di Renzo Samaritani

La vita di ciascuno di noi è governata da una serie di principi e valori che ne definiscono le scelte, le azioni e, in ultima analisi, il percorso esistenziale. Questi principi possono variare enormemente da persona a persona, riflettendo un’infinità di esperienze, culture e personalità. Esploriamo alcuni dei principi fondamentali che spesso guidano le nostre vite.

Integrità: Per molti, l’integrità è la pietra angolare del carattere. Essere coerenti tra ciò che si pensa, si dice e si fa, rimanendo fedeli ai propri valori anche quando ciò potrebbe comportare costi personali, è un principio che guida molte decisioni importanti.

Rispetto: Il rispetto per gli altri, indipendentemente dalle loro origini, credenze o status, è fondamentale. Questo principio si estende al rispetto per l’ambiente, sottolineando l’importanza di vivere in modo sostenibile e consapevole delle proprie azioni sul pianeta.

Curiosità e apprendimento continuo: Il desiderio di crescere e imparare è un principio che spinge molti a cercare costantemente nuove conoscenze, abilità e esperienze. Questo può tradursi in viaggi, letture, conversazioni significative e sperimentazioni in vari ambiti della vita.

Empatia: Capire e condividere i sentimenti altrui è un principio che permette di connettersi profondamente con le persone, costruendo relazioni autentiche e significative. L’empatia spinge a considerare l’impatto delle proprie azioni sugli altri, guidando verso scelte più gentili e compassionevoli.

Coraggio: Il coraggio di affrontare le sfide, di difendere ciò in cui si crede e di uscire dalla propria zona di comfort è un principio che molti adottano per superare gli ostacoli e realizzare i propri sogni.

Equilibrio: Trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata, tra dare e ricevere, tra serietà e gioco, è essenziale per molti. Questo principio aiuta a mantenere la salute mentale e fisica e a vivere una vita più soddisfacente e meno stressante.

Ogni individuo potrebbe avere una propria lista unica di principi basata sulle proprie esperienze e aspirazioni. Riconoscere e onorare questi principi può non solo aiutare a vivere una vita più coerente e soddisfacente, ma anche a navigare le complessità del mondo con maggiore chiarezza e scopo.

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sabato 12 ottobre 2024

Partita IVA per tutte le Associazioni dal 2025? Non è vero!

In questi giorni circola un’informazione che ha destato preoccupazione tra molti presidenti di associazioni e enti no-profit. Un’email che ho ricevuto personalmente afferma che, a partire dal 1° gennaio 2025, tutte le associazioni, incluse le ASD e gli enti del terzo settore (ETS), saranno obbligate ad aprire la partita IVA. Questa affermazione ha creato allarmismi e confusione, ma è davvero così?

Dopo un’attenta ricerca e una consultazione con fonti legali affidabili, tra cui il sito [LexDo.it](https://www.lexdo.it/d/costituire-associazione-online/partita-iva-senza-con), è emerso che le cose non stanno esattamente in questo modo. La verità è un po’ più articolata e riguarda solo le associazioni che svolgono attività commerciali.

Cosa cambia davvero dal 1° gennaio 2025?

Le nuove disposizioni fiscali riguardano **solo** le associazioni che offrono **servizi a pagamento** ai propri associati o a terzi in modo continuativo. Ecco cosa bisogna sapere:

1. **Partita IVA obbligatoria solo per attività commerciali**: Se l’associazione realizza entrate derivanti da attività commerciali, sarà obbligata ad aprire una partita IVA. Questo avviene se le entrate provengono da eventi o attività rivolti in prevalenza a persone non iscritte all’associazione (ad esempio, ingressi a pagamento, pubblicità, sponsorizzazioni, ecc.).

2. **Attività a pagamento per i soci**: Dal 1° gennaio 2025, anche le attività rivolte ai soci a pagamento verranno considerate commerciali. Se svolgi queste attività, la partita IVA sarà necessaria.

3. **Attività occasionali**: Se le attività commerciali sono svolte **in modo occasionale** (ad esempio, un piccolo evento annuale), l’associazione **non sarà obbligata** ad aprire una partita IVA. Non esistono criteri rigidi, ma è consigliabile che tali attività non superino il numero di 2 eventi all’anno e incassi totali di 50.000 euro.

4. **Prevalenza dell’attività commerciale**: Se le attività commerciali non sono prevalenti, ma rimangono secondarie rispetto a quelle istituzionali, l’associazione mantiene la sua qualifica di ente no profit.

Smontiamo l’affermazione

Quindi, l’affermazione che “dal 1° gennaio 2025 tutte le associazioni saranno obbligate ad aprire la partita IVA” è **falsa**. Solo le associazioni che svolgono attività commerciali continuative o che offrono servizi a pagamento ai soci saranno soggette a questo obbligo. Le associazioni che non realizzano tali attività non saranno coinvolte da questa normativa.

Se siete presidenti di associazioni, è importante non farsi prendere dal panico e valutare attentamente la natura delle vostre attività prima di prendere decisioni. Le vostre entrate derivano principalmente da quote associative e attività istituzionali? In questo caso, probabilmente non dovrete aprire una partita IVA.

Per ulteriori informazioni e consulenze specifiche, consiglio di rivolgervi a fonti attendibili e legali, come avvocati o commercialisti specializzati nel settore no-profit, per evitare errori e fraintendimenti.

**Disclaimer:**

Teniamo a precisare che le informazioni fornite in questo articolo sono a scopo informativo e non costituiscono in alcun modo consulenza legale o fiscale. Ogni associazione ha situazioni specifiche e diverse esigenze che vanno valutate caso per caso. Per questo motivo, consigliamo vivamente di rivolgersi a un professionista del settore, come un avvocato o un commercialista, per ricevere un’analisi personalizzata e assicurarsi di essere in regola con le normative vigenti.

Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali decisioni prese in base alle informazioni contenute in questo articolo. Se un’associazione decide di non aprire la partita IVA e successivamente viene sanzionata dallo Stato italiano, tale responsabilità è interamente a carico dell’associazione.

In ogni caso, suggeriamo di consultare piattaforme affidabili come [LexDo.it](https://www.lexdo.it), con cui non abbiamo alcun rapporto commerciale né riceviamo compensi. Lo consigliamo esclusivamente perché si tratta di un sito serio e altamente professionale. Su LexDo.it, è possibile parlare gratuitamente con un esperto, aprire un’associazione in 24 ore, creare lo statuto in sei minuti, e ricevere supporto legale e contabile completamente online. È sempre meglio evitare improvvisazioni, perché un piccolo errore potrebbe avere conseguenze significative.

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martedì 8 ottobre 2024

Ingresso di TerraMare Nexus nella Consulta Ambientale di Trani e adesione al Movimento Civico Articolo 97

7 ottobre 2024

TerraMare Nexus è entusiasta di annunciare due importanti eventi che segnano un nuovo capitolo per il nostro impegno civico e ambientale a Trani

Durante l’adunanza della *Consulta Ambientale Cittadina* del 4 luglio 2024, presieduta dall’Assessore all’Ambiente Avv. Leo Amoruso, TerraMare Nexus è stata ufficialmente accolta come membro permanente dell’Organismo. Il nostro Presidente, Renzo Samaritani, ha presentato l’associazione, evidenziando la nostra esperienza pluriennale a Bologna e il recente trasferimento delle nostre attività a Trani. TerraMare Nexus si impegna a mettere a disposizione della Consulta tutta la nostra esperienza e il nostro know-how in materia di sostenibilità, protezione ambientale e benessere collettivo.

La nostra adesione è stata accolta con grande entusiasmo dai presenti, che hanno deliberato all’unanimità il nostro ingresso nella Consulta, riconoscendo l’importanza di promuovere una Trani più sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Questo ci permetterà di contribuire attivamente su tematiche cruciali come la gestione del verde pubblico, il contrasto all’inquinamento e la protezione della costa.

Oltre a questo importante traguardo, TerraMare Nexus annuncia con orgoglio la propria adesione al *Movimento Civico Articolo 97 – Liberi e Trasparenti*. Questa collaborazione nasce dalla forte condivisione di valori comuni e dall’obiettivo di creare un impatto positivo e duraturo sulla città di Trani.

Comunicato Stampa

TerraMare Nexus annuncia l’adesione al Movimento Civico Articolo 97
Oggi, TerraMare Nexus aderisce ufficialmente al Movimento Civico Articolo 97 – Liberi e Trasparenti. Questo passo rappresenta una naturale evoluzione della nostra missione condivisa di promuovere la sostenibilità ambientale e la trasparenza amministrativa.

Impegno congiunto per la sostenibilità e l’ambiente
Sia TerraMare Nexus che Articolo 97 sono impegnati attivamente nella protezione dell’ambiente e nella promozione di uno sviluppo sostenibile. TerraMare Nexus, con iniziative quali la promozione di soluzioni innovative, trova in Articolo 97 un partner ideale per affrontare le sfide ambientali della città.

Trasparenza e partecipazione attiva
Entrambi i movimenti condividono l’importanza di una cittadinanza attiva e consapevole. TerraMare Nexus si è sempre battuta per un dialogo aperto con la comunità, mentre Articolo 97 promuove la trasparenza amministrativa e l’efficienza nella gestione pubblica.

Valorizzazione del patrimonio locale e futuro sostenibile
Articolo 97 e TerraMare Nexus credono fortemente nel potenziale di Trani e nella necessità di valorizzare il patrimonio culturale e naturale della città. Insieme, lavoreremo per un futuro sostenibile, con iniziative che promuovano il rispetto dell’ambiente e il miglioramento della qualità della vita.

Questo nuovo legame tra TerraMare Nexus e Articolo 97 è un passo avanti significativo verso una Trani più sostenibile e trasparente, dove l’ambiente e la comunità locale sono al centro delle decisioni.

Per ulteriori informazioni:
Contatti: segreteria@soleluna.puglia.it

Seduta del 4 luglio 2024

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