venerdì 20 settembre 2024

Stefano Ferri, VIDEO: 19 settembre 2024 - Renzo Samaritani e Stefano Ferri: Coincidenze, Destini e Percorsi di Vita che si Intrecciano tra Bologna e Trani

Il 19 settembre 2024 a Trani, nell'ambito della XXIII edizione del festival culturale "I Dialoghi di Trani", Stefano Ferri, noto per il suo ruolo di crossdresser e attivista, ha aperto una finestra sull'arte dell'accettazione e della diversità attraverso il suo intervento alla Boutique di Alberto Corallo.

Durante il suo intervento, Ferri ha condiviso il suo viaggio personale e professionale, intrecciando le sfide e le vittorie di vivere autenticamente in una società che spesso fatica ad accettare la diversità. La sua storia è stata un punto di partenza per discussioni più ampie su come la cultura e la società possono evolversi per diventare più inclusive e accoglienti.

Video dell'Evento clicca qui.


L'evento con Stefano Ferri non è stato solo una celebrazione della sua identità crossdresser, ma ha rappresentato un importante momento di riflessione collettiva sulla necessità di una società più aperta e inclusiva. In conclusione, la presenza di Stefano Ferri ai Dialoghi di Trani ha evidenziato come eventi culturali di questo tipo siano vitali per promuovere il cambiamento sociale e per dare voce a quelle realtà spesso invisibili o misconosciute, creando un ponte verso un futuro dove l'accoglienza non è solo un ideale, ma una pratica quotidiana.





La vita è spesso un susseguirsi di coincidenze che sembrano suggerire connessioni più profonde, in grado di andare oltre il tempo e lo spazio. La storia di Renzo Samaritani e Stefano Ferri sembra confermare questa affermazione, con le loro vite e percorsi apparentemente paralleli che si sono incrociati in modi quasi incredibili. Non solo entrambi sono nati nel 1966, ma condividono una forte connessione con Bologna, città che ha fatto da sfondo alle loro infanzie e alla scoperta delle loro rispettive identità. Ieri tuttavia, queste coincidenze hanno raggiunto un nuovo livello: proprio il 19 settembre, Stefano Ferri si è ritrovato a Trani, a pochi passi dall’abitazione di Renzo Samaritani, quasi a suggellare un destino comune.

Due Vite, Due "Stefania"
Renzo Samaritani, scrittore e fondatore dell’associazione TerraMare Nexus e di K-Radio, ha esplorato temi di identità e spiritualità nel suo romanzo "Un uomo di nome Stefania" poi rinominato in "Stefania, un'anima in viaggio" nella sua nuova versione rinnovata. Questo libro racconta la storia del personaggio femminile Stefania, alter ego di Stefano, rappresentano una profonda riflessione sul percorso di auto-scoperta e crescita interiore.

La storia di Stefania è un viaggio intorno al mondo alla ricerca del sé. Lungo, avventuroso intrapreso "per caso" e al tempo stesso fortemente desiderato. Un'anima in viaggio e un corpo che fugge dalla prigione d'una vita obbligata, un bruco soffocato dal proprio bozzolo che non vede l'ora di essere farfalla e volare. Anni ottanta, la provincia bolognese è stretta come un paio di décolleté con tacchi a spillo di una taglia più piccole. Milano bigusto, fredda al mattino e sensuale al tramonto, produttiva di giorno e corrotta di notte, ambigua, ambivalente, doppiogiochista. Il desiderio di una svolta fa capolino tra le nuvole del cuore, trasmutare. Anni novanta, il Nepal accoglie il nuovo corpo e la sua anima pronti a vivere a una nuova latitudine. Ma è solo l'inizio...

Allo stesso modo, Stefano Ferri ha abbracciato il suo alter ego femminile, "Stefania", vivendo apertamente come crossdresser, portando avanti una vita familiare e professionale nel rispetto della sua vera identità. Entrambi gli autori, attraverso le loro esperienze e scritti, hanno sfidato le convenzioni sociali, esplorando il confine tra maschile e femminile e mettendo in discussione i rigidi ruoli di genere imposti dalla società.

La Coincidenza di Trani
La serie di coincidenze tra le loro vite si arricchisce ulteriormente il 19 settembre 2024. Stefano Ferri ha parlato di "Stefano e Stefania, le due parti di me" proprio a Trani, nella stessa via (Corso Imbriani) dove risiedono Renzo Samaritani e Massimiliano Deliso. TerraMare Nexus, fondata da Renzo e Massimiliano, ha sede nello stesso edificio che ospita anche K-Radio, la web radio che i due gestiscono. Samaritani e Ferri si sono incontrati, si sono stretti la mano, e già è stato organizzato un futuro incontro per un'intervista su K-Radio.

Una Connessione Oltre il Caso?
Le similitudini tra le loro vite e il fatto che si siano trovati entrambi a Trani, in un momento così simbolico, alimentano inevitabilmente riflessioni più profonde. Per chi è vicino al mondo della spiritualità e crede in concetti come la reincarnazione o la metempsicosi, queste coincidenze sembrano suggerire che i destini di Renzo e Stefano siano legati in qualche modo. Forse, in una vita precedente, i loro cammini si sono già incrociati, e ora, nel ciclo dell'esistenza, stanno continuando a incrociarsi in nuove forme.

Mentre tutto questo potrebbe sembrare solo un curioso gioco del destino, i percorsi di vita di entrambi gli uomini sono stati segnati dalla ricerca dell’autenticità e dal coraggio di abbracciare tutte le parti di sé. E forse, proprio attraverso queste coincidenze, ci viene ricordato che, in fondo, siamo tutti collegati in modi che non possiamo sempre comprendere.

Elisabetta Scotto


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domenica 15 settembre 2024

15 settembre 2024, Priorità e Gestione delle Risorse Urbane: Il Caso del Triathlon a Trani

 



(una lettrice ci scrive: "Mentre a Trani le sirene risuonano intensamente per una manciata di ciclisti, quasi come se transitasse il Papa, la Polizia Locale, sollecitata per schiamazzi o fuochi d'artificio illegali, dichiara di essere troppo impegnata per intervenire. Sera dopo sera, siamo anche esposti a fastidiosi odori di bruciato. Non potrebbe qualche politico richiedere un'interrogazione comunale per chiarire le ragioni di tanto clamore e l'impiego delle forze dell'ordine, pagate dai cittadini, per gestire solo gli eventi sportivi?")


Nella tranquilla cornice di Trani, la domenica si colora delle tinte vivaci del Triathlon Sprint Gara Gold, un evento che vede la partecipazione di numerosi atleti e un significativo dispiego di forze dell'ordine per assicurare il suo regolare svolgimento. Questa manifestazione sportiva, che ha comportato la chiusura di alcune strade cruciali dal centro al porto, mette in luce non solo la capacità organizzativa della città ma solleva anche interrogativi sulla gestione delle risorse locali.


La mia domanda per voi, cari lettori, è semplice: come possiamo bilanciare meglio le esigenze di grandi eventi con le quotidiane richieste dei cittadini? È notorio come, in circostanze meno eclatanti ma ugualmente pressanti come schiamazzi notturni o fuochi d'artificio illegali, la risposta delle autorità locali sia spesso meno tempestiva e efficace.


Trani, fuochi d’artificio non autorizzati in strada: da via Bovio al porto clicca qui


È forse il momento di rivolgere un appello ai nostri amministratori: vogliamo una città che sia capace non solo di ospitare grandi eventi ma che risponda con la stessa prontezza alle esigenze di tutti i suoi abitanti. Dopotutto, la qualità della vita urbana si misura anche attraverso la capacità di ascolto e risposta alle piccole grandi problematiche quotidiane.


In che modo pensate che Trani possa migliorare in questo equilibrio? La vostra voce è importante per costruire una comunità più attenta e inclusiva.

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sabato 7 settembre 2024

Riflessioni sulla Giornata Internazionale dell’Aria Pulita per i Cieli Blu a Trani

Oggi, mentre il mondo celebra la Giornata Internazionale dell’Aria Pulita per i Cieli Blu, riflettiamo sulle azioni compiute e quelle ancora necessarie per mantenere i nostri cieli il più azzurri e puliti possibile. A Trani, nonostante gli sforzi e le buone intenzioni, le azioni concrete sono state meno tangibili e necessitano di un rinnovato impegno da parte di tutti.

Stato dei Progetti e Iniziative

Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Trani, iniziato nel 2019, rimane ancora “in redazione”. L’assegnazione della redazione del PUMS risale a quattro anni fa, e purtroppo, non ci sono stati progressi significativi nel concluderlo. Come evidenziato sul portale dell'[Osservatorio PUMS](https://www.osservatoriopums.it/osservatorio/pums/#trani), Trani è uno dei molti comuni dove il piano è ancora in fase di redazione, senza che vi sia stata un’avanzata concreta.

Critiche e Chiamate all’Azione

Una recente segnalazione da parte di Oikos, come riportato da [Il Giornale di Trani](https://www.ilgiornaleditrani.net/piano-mobilita-sostenibile-allarme-da-oikos-regione-esclusa-e-scarso-dialogo), sottolinea l’esclusione della Regione e il mancato dialogo effettivo con le parti interessate nel processo di redazione del PUMS. Questa situazione ha creato un clima di incertezza e stallo, che non aiuta a progredire verso gli obiettivi di mobilità sostenibile e aria pulita.

Qualità dell’Aria Attuale

Il livello di qualità dell’aria a Trani questa mattina è classificato come “Moderata” con un indice AQI di 52, indicando una presenza preoccupante di particelle PM2.5. Questi dati sottolineano l’importanza di monitorare costantemente e di adattare le nostre strategie di miglioramento continuo della qualità dell’aria.

Articolo 97

Nel contesto degli sforzi di Trani per una migliore qualità dell’aria e sostenibilità, è importante riconoscere anche il ruolo attivo di Articolo 97 nelle iniziative ambientali della città. (…)si moltiplicano in tutta la città i casi di grave pericolo per le persone (del tutto ignorati dall’assessore da mesi), aumentano gli eventi di crolli improvvisi di alberi. (…)cattiva manutenzione del verde di piazze storiche, della villa comunale, patrimoni secolari dal valore inestimabile, oltre ai parchi e pinete di recente costruzione, opere su cui si sono investiti tanti soldi e che oggi sono completamente abbandonate ad un destino di inesorabile agonia.(…)
– Raffaele Covelli, Segretario movimento Articolo 97, Gruppo Verde Articolo 97

Conclusione

Mentre celebriamo ciò che è stato raggiunto, è essenziale riconoscere che molto resta da fare. La finalizzazione del PUMS e l’implementazione di una gestione efficace del verde urbano sono passi necessari per garantire un futuro più sostenibile e salubre per Trani. È tempo di rinnovare l’impegno per una pianificazione che non solo miri a mantenere ma a migliorare la qualità della vita urbana. Uniamo le forze per un domani più pulito, per noi e per le generazioni future.

Riflettiamo non solo sui successi ma anche su come possiamo migliorare, lavorando insieme per trasformare Trani in un modello di sostenibilità urbana.

Massimiliano Deliso

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